Il Cavalletto
Il Cavalleto e la Pittura En Plain Air
La pittura è senza dubbio una delle forme artistiche più complesse e immediate allo stesso tempo,permette all'artista che se ne avvicina di esprimere se stesso attraverso il mondo dell'immagine,conoscendo e utilizzando i codici del linguaggio visivo.Il colore,le forme,le luci e le ombre,i volumi,lo spazio sono tra gli elementi più studiati e rielaborati da tutti gli artisti a partire dall'antichità.
Mentre gli artisti cosidetti "antichi" però, lavoravano quasi esclusivamente su committenza ,l'artista moderno ha liberato se stesso e l'arte dall'ingerenza non sempre positiva dei vari mecenati.Tra gli artisti moderni che riuscirono a effettuare questa operazione di scardinamento dei codici obsoleti e restrittivi che venivano imposti sia dagli accademici che dai committenti ,troviamo gli Impressionisti.Questo gruppo di giovani pittori ottocenteschi lavoravano per esprimere se stessi ,incuranti seppur non felici ,delle critiche spesso pesanti alle quali si esponevano.
Una delle peculiarità dell' Impressionismo fu sicuramente la pittura "en plein air",ovvero all'aperto.Spesso gli artisti, equipaggiati di tavolozza ,valigetta di legno con colori e pennelli e cavalletto da campagna si organizzavano per dipingere tutti insieme nei dintorni di Parigi.La pittura paesaggistica deve molto all'utilizzo del cavalletto portatile che fino ad allora si poteva trovare sono negli atelier o nelle scuole d'arte.